Dove acquistare Switch Industriali affidabili

Antonio Capobianco

Oggigiorno avere un’adeguata conoscenza della tecnologia è fondamentale per poter andare avanti, specialmente per le imprese. Non essere al passo con i tempi, infatti, potrebbe significare essere schiacciati dalla concorrenza che opera nel medesimo settore di riferimento. Tutte queste attività, infatti, necessitano di attrezzature tecnologiche per poter operare nel miglior modo possibile.

Dove acquistare Switch Industriali affidabili

Nelle aziende caratterizzate dalla presenza di svariati dispositivi tecnologici, come ad esempio macchine, computer e stampanti connessi tra loro, giocano un ruolo importante i cosiddetti switch industriali. Per chi non lo sapesse, si tratta di veri e propri commutatori ethernet, ovvero, dispositivi che permettono di trasmettere dati attraverso un protocollo TCP/IP. In parole povere, gli switch permettono di collegare diversi dispositivi sulla medesima rete all’interno di una determinata struttura (come ad esempio un’azienda, un ufficio, un campus universitario etc.) e di comunicare tra loro in modo intelligente.

Switch gestito e non gestito

Nel mercato esistono diverse tipologie di switch industriali, tuttavia, è possibile individuare una distinzione importante tra essi, ovvero: switch managed e switch unmanaged:

Lo switch managed (gestito) permette di ottenere un controllo migliore della rete Eterneth industriale, grazie alle sue caratteristiche di configurazione. Infatti, attraverso uno switch gestito, si possono definire le priorità nel traffico e controllare in maniera migliore il flusso dei dati. Proprio per questo, si tratta di un dispositivo maggiormente affidabile. Inoltre, esso è in grado di fornire un percorso alternativo al traffico di rete, preservando le comunicazioni anche in caso di problemi di connessione oppure guasti. Proprio per questo, è preferibile optare per uno switch managed quando è necessario garantire un elevato livello di sicurezza. Uno switch gestito si contrappone a quello non gestito, chiamato anche unmanaged oppure plug-and-play. Questo dispositivo è più economico, in quanto non permette la configurazione e non vi sono funzioni potenziate, ma semplicemente la possibilità di dirottare i frame Ethernet verso la porta di destinazione. Proprio per questo, non è possibile conoscere il numero dei tentativi effettuati dal dispositivo oppure il consumo di banda, e ciò non li rende particolarmente ideali nel settore industriale, ma da preferire per applicazioni molto semplici, dove il processo produttivo può fermarsi senza danni ingenti.

Le differenti gestioni degli switch industriali

  • Gestione tramite porta seriale: essi sono dotati di un cavo seriale che necessita di essere collegato ad una delle porte dello switch stesso, in genere posizionata sul retro. L’altra estremità, invece, deve essere collegata ad un computer. In questo caso, lo switch consente di operare mediante un’interfaccia, per eseguire i comandi.
  • Gestione tramite software: un altro tipo di gestione è mediante un software di gestione della rete, se si possiede uno switch SNMP (Simple Network Management Protocol). Ciò significa che basta istallare un set di programmi di gestione di rete SNMP su una workstation per il funzionamento dello switch.
  • Gestione tramite browser: un altro modo per gestire uno switch industriale è una semplice interfaccia web, come ad esempio Firefox oppure Google Chrome. Tuttavia, in questo caso, bisogna fornire un indirizzo IP allo switch, mediante la porta seriale. Fatto ciò, è possibile utilizzare lo switch come se fosse un server web.
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