Napoli, una 17 enne rom incinta è risultata positiva

Antonio Capobianco

Tutto sommato la regione Campania ha gestito egregiamente l’emergenza legata al Covid 19, grazie soprattutto al pugno di ferro del suo governatore, Vincenzo De Luca, che ha disposto per settimane norme e divieti sovente più stringenti di quelli emanati a livello nazionale.

Ma ora che tutto progressivamente è stato riaperto e permesso, la gestione del rischio legata al contagio sta al buon senso del singolo, e purtroppo non tutti ne hanno dimostrato.

A pesare sulla situazione sono anche i tanti migranti presenti in zona, restii a rispettare regole e distanze, come ha dimostrato il focolaio di Mondragone, per fortuna presto domato.

Napoli una 17 enne rom incinta risultata positiva

Ma ora a far paura è l’etnia rom stanziata a Scampia.

Una 17enne al settimo mese di gravidanza è infatti risultata positiva a Covid-19 nel campo rom di Scampia.

La giovane è asintomatica. Il primo accertamento in merito alla positività da Coronavirus della 17enne rumena è stato eseguito all’ospedale Moscati di Aversa: qui la ragazza si era sottoposta a un controllo per la gestazione portata avanti senza alcun tipo di criticità. In seguito all’esito del primo tampone naso faringeo, la ragazzina è stata trasferita al Secondo Policlinico.

Sono quindi partite le indagini per verificare se la ragazza rappresenta un caso isolato oppure se a Scampia è nato un nuovo focolaio di Covid-19.

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