Come ogni estate, le buone condizioni meteo ed il mare calmo rappresentano un ottimo incentivo per i trafficanti, che cercano, facendosi pagare a caro prezzo, di far arrivare centinaia di migranti sulla nostre coste.
E l’emergenza e la paura legata al Coronavirus e ai contagi non li ha certo fatti desistere: nelle ultime ore, infatti, gli sbarchi sono ripresi a pieno ritmo.
In particolare, sono 668 i migranti giunti a Lampedusa tra giovedì e venerdì.
Tutti sono giunti attraverso sbarchi autonomi con il soccorso delle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto.
In tutto sono state circa una ventina le barche, di piccole e medie dimensioni, arrivate sul porto con i migranti ammassati fra loro. Ma ci sono stati anche due barconi con a bordo rispettivamente 95 e 267 stranieri. Una volta sbarcati a Lampedusa, i clandestini vengono trasferiti nel locale hotspot di contrada Imbriacola: un hotspot che è al collasso dopo gli ultimi arrivi.