Milano, giovane sfregiata dai suoi sfruttatori

Antonio Capobianco

Una storia terribile quella che viene da Milano, che purtroppo ha ancora una volta come protagonista una donna, trattata come una proprietà e come tale sfregiata solamente perché non abbastanza “obbediente”.

Nello specifico, una ragazza cinese di soli 26 anni è stata sfregiata con una bottiglia rotta, rischiando seriamente di perdere un occhio. La sua colpa: non aver pagato quanto impostole.

I suoi sfruttatori pretendevano 40mila euro come provento dell’attività di prostituzione che la donna era costretta a fare.

Il denaro era preteso dall’amante della donna, che era al contempo anche lo sfruttatore e che ha costretto la donna a prostituirsi. Ma, dopo le indagini degli inquirenti, le custodie cautelari sono ricadute sulle teste di due ragazzi cinesi di 27 e 35 anni e una donna di 40 anni.

Ancora irreperibile l’uomo che l’ha sfregiata, con tutta probabilità un «professionista» assoldato a tale scopo.

La storia risale al 23 settembre del 2017 ma solo ora le indagini sono arrivare alla svolta e quindi agli arresti.

Foto@MaxPixel

Next Post

Medico disperso in Sicilia, trovato il suo corpo

È stato ritrovato il corpo senza vita del medico scomparso quasi una settimana fa nelle campagne di Corleone, durante un violento nubifragio che aveva colpito la zona del palermitano. Giuseppe Liotta, medico pediatra di quarant’anni, si stava recando al lavoro con la sua auto e forse a causa del temporale […]
Medico disperso in Sicilia trovato il suo corpo