Il treno a vapore ecologico Made in Francia è a idrogeno e si chiama Coradia iLint.
Zero emissioni per il treno Made in Francia che abolisce il diesel utilizzare idrogeno e celle a combustibile.
Alstom a Innotrans di Berlino, la fiera internazionale del trasporto ferroviario, ha presentato Coradia iLint, il treno a vapore del futuro: innovativo, tecnologico e a impatto zero.
Idoneo per le linee non elettrificate che ancora insistono numerose in Europa, questo treno che ama l’ambiente invece di anidride carbonica emette vapore, o acqua di condensa.
CoradiaiLint è alimentato con la cella a combustibile che forma il nucleo d’energia del treno.
La cella eroga energia elettrica attraverso la combinazione con l’idrogeno, immagazzinato in serbatoi a bordo, con l’ossigeno dell’aria nell’ambiente. Zero emissioni di gas serra, zero particolato.
Alstom è il gruppo industriale francese che ha vinto la gara per costruire 150 treni regionali per l’Italia e rinnovare il parco delle carrozze pendolari. Altri 300 saranno costruiti da Hitachi.
Il progetto Coradia iLint è stato sviluppato in accordo con i Land tedeschi, dopo una lettera d’intenti firmata nel 2014 con Bassa Sassonia, Renania Settentrionale-Vestfalia, Baden Wurttember e le autorità del trasporto pubblico dell’Assia.
Questo potrebbe essere il futuro dei trasporti anche in Italia visto l’interesse mostrato da Renato Mazzoncini, amministratore delegato di Trenitalia. L’ad, infatti, ha visitato all’apertura dell’esposizione berlinese il treno e ne è rimasto sorpreso.
Considerato che la gara italiana per i treni regionali diesel è andata deserta, il treno a vapore ecologico potrebbe essere una valida e sensata alternativa.
In questo caso l’Italia sarebbe il secondo Paese, dopo la Germania, a farlo circolare. Certo, costerebbe un po’ di più di un treno, ma a giudicare dalle promesse, quei soldi in più di sicuro sarebbero ben spesi.