Con tutta probabilità il gran giorno delle amministrative sarà il prossimo 5 giugno.
Ancora non è ufficiale, ma i rumors provenienti dal Ministero dell’Interno vanno tutti in questa direzione. I ballottaggi ci sarebbero il successivo 19 dello stesso mese.
Il Viminale deve rendere ufficiali queste date entro l’11 aprile. In tutta Italia saranno 1.300 i Comuni che andranno al voto, compresi quelli grandi come Milano, Torino, Roma, Bologna, Napoli.
E’ possibile peraltro che, per evitare il rischio astensionismo, il Viminale decida di lasciare aperte le urne anche il lunedì fino alle ore 14 o 15.
Si preannuncia quindi battaglia politica su tutti i fronti, e siccome il numero di realtà amministrative dove si vota è così elevato, il risultato complessivo non può non avere una valenza politica.
Anche se, ovviamente, il premier Matteo Renzi ha sempre negato una lettura dei risultati in questi termini.
Sul piano più squisitamente politico, la vera variabile di rilievo dovrebbe essere il Movimento 5 Stelle, soprattutto nella capitale.
Qui la candidata Virginia Raggi sembra che spopoli, anche se a ruota c’è Giachetti del Pd. Probabilmente al ballottaggio se la giocheranno questi due. Staremo a vedere.