Quando le giornate iniziano a diventare più brevi e scure, alcune persone possono sentirsi più lente e apatiche, un fenomeno noto come disturbo affettivo stagionale (DAS).
Questa sensazione può portare a mangiare in eccesso, prendere peso e dormire troppo, spiega il dottor Norman Rosenthal, esperto di psichiatria presso la Georgetown University Medical School.
Rosenthal evidenzia che ci sono molteplici ragioni per cui il DAS colpisce alcune persone durante i periodi con meno luce.
Esiste un complesso meccanismo che collega gli occhi al cervello, influenzando il nostro comportamento, e un’interruzione in qualsiasi punto di questo sistema può scatenare il DAS.
Fortunatamente, per coloro che sono predisposti a questo disturbo, ci sono modi per prevenire o mitigare gli effetti. Uno di questi è la terapia della luce.
Rosenthal suggerisce di utilizzare una scatola luminosa di almeno un piede quadrato, posizionata in un’area di lavoro. Anche se trascorrere tempo all’aperto è fondamentale, l’illuminazione interna adeguata può fare la differenza, specialmente in luoghi dove la vita all’aria aperta è comune, come Chattanooga.
Nonostante queste soluzioni preventive, Rosenthal sottolinea l’importanza di cercare aiuto professionale se il DAS sta influenzando la tua vita lavorativa, sociale o affettiva. E, soprattutto, se si sente che la vita non ha più valore, è essenziale rivolgersi a un esperto.
Per approfondire il disturbo affettivo stagionale, è possibile consultare il sito del dottor Rosenthal o leggere il suo libro intitolato “Defeating SAD, A Guide to Health and Happiness Through all Seasons“.