Diagnosi più precoce per particolari tipi di tumori come il rabdomiosarcoma che colpisce soprattutto i bambini.
Negli ultimi lustri le informazioni riguardanti la ricerca nel campo dei tumori, sono aumentate in maniera esponenziale. Questo vale anche per le informazioni riguardanti le diagnosi delle patologie tumorali.
In Italia la ricerca, in questo senso, era ed è molto attiva. Stavolta un gruppo di studiosi padovani ha compiuto ricerche sul rabdomiosarcoma, il tipo di sarcoma più frequente in età pediatrica.
I ricercatori hanno scoperto che questo tumore evidenzia un’alterazione genetica del gene VgII2. L’aver scoperto questa alterazione permette una diagnosi più rapida della patologia. I ricercatori riferiscono quanto segue.
“Il ruolo del gene VgII2 nel controllo dello sviluppo della muscolatura striata nell’uomo apre dunque la strada a ulteriori ricerche per la comprensione del meccanismo di sviluppo di queste neoplasie congenite”.
“Il rabdomiosarcoma, proseguono i ricercatori, è un tumore di prevalente derivazione muscolare, particolarmente frequente e aggressivo soprattutto in età pediatrica, anche per le difficoltà di utilizzare chemioterapia e radioterapia che potrebbero essere particolarmente tossiche nei bambini molto piccoli”.
“Questo fa sì che le possibilità di guarigione di questi bambini siano inferiori rispetto a quelle dei bambini più grandi”.