Il digiuno intermittente è diventato sempre più popolare negli ultimi anni come metodo per perdere peso.
Ma quanto si dimagrisce con il digiuno intermittente?
Come funziona il digiuno intermittente per la perdita di peso e quali sono i potenziali benefici e rischi.
Il digiuno intermittente, come suggerisce il nome, è un modello alimentare che prevede intervalli di digiuno e di alimentazione.
Ci sono diverse forme di digiuno intermittente, tra cui:
- Il digiuno a giorni alterni, che prevede di mangiare solo ogni altro giorno.
- Il digiuno 16/8, che prevede di mangiare solo in un intervallo di 8 ore al giorno e digiunare per 16 ore.
- Il digiuno 5:2, che prevede di mangiare normalmente per 5 giorni alla settimana e limitare l’apporto calorico a circa 500-600 calorie per gli altri 2 giorni.
In generale, il digiuno intermittente può aiutare a perdere peso perché riduce l’apporto calorico complessivo. Quando mangiamo, il nostro corpo usa le calorie come fonte di energia e immagazzina il resto sotto forma di grasso. Se mangiamo meno calorie di quelle che il nostro corpo ha bisogno, bruciamo il grasso per compensare la mancanza di energia e quindi perdiamo peso.
Il digiuno intermittente riduce l’apporto calorico in due modi principali. Innanzitutto, limita il tempo in cui si può mangiare, riducendo di conseguenza il tempo in cui si possono consumare calorie. In secondo luogo, può portare a una riduzione dell’appetito e della fame, facendo consumare meno calorie nel corso della giornata.
In uno studio del 2017 pubblicato su JAMA Internal Medicine, i partecipanti al digiuno intermittente 16/8 hanno perso in media circa 3-4 kg in 10 settimane. Tuttavia, è importante notare che questi risultati dipendono dalla quantità e dalla qualità del cibo consumato durante il periodo di alimentazione. Se si mangia troppo o si mangiano cibi ad alto contenuto calorico durante il periodo di alimentazione, la perdita di peso potrebbe essere minore o addirittura assente.
Inoltre, il digiuno intermittente potrebbe non funzionare per tutti. Alcune persone potrebbero sentirsi troppo affamate durante il periodo di digiuno eccessivamente limitativo, portando a un aumento dell’apporto calorico durante i pasti successivi. Inoltre, alcune persone potrebbero avere esigenze nutrizionali specifiche che non sono soddisfatte dal modello di digiuno intermittente che hanno scelto.
In ogni caso, è importante consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare un programma di digiuno intermittente, soprattutto se si soffre di diabete o di altre patologie croniche.
Altri potenziali benefici del digiuno intermittente includono:
- Miglioramento della sensibilità all’insulina: il digiuno intermittente può aiutare a ridurre la resistenza all’insulina, migliorando il controllo del glucosio nel sangue.
- Riduzione dell’infiammazione: alcune ricerche suggeriscono che il digiuno intermittente può ridurre l’infiammazione nel corpo, che è associata a diverse patologie croniche, come il diabete di tipo 2, le malattie cardiache e l’obesità.
- Miglioramento della salute del cuore: alcuni studi hanno mostrato che il digiuno intermittente può ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, migliorando la salute del cuore.
- Miglioramento della funzione cerebrale: alcune ricerche hanno suggerito che il digiuno intermittente può migliorare la funzione cerebrale e la memoria a breve termine.
Tuttavia, è importante notare che molti di questi benefici sono basati su studi su animali o su piccoli gruppi di persone e sono ancora oggetto di ricerca.
Inoltre, il digiuno intermittente può comportare alcuni rischi, in particolare per coloro che hanno determinate patologie croniche o che prendono determinati farmaci. Ad esempio, il digiuno intermittente può aumentare il rischio di ipoglicemia (bassi livelli di zucchero nel sangue) in persone con diabete o che prendono farmaci che influenzano i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, il digiuno intermittente può essere pericoloso per le donne in gravidanza o che allattano e per coloro che hanno una storia di disturbi alimentari.
Si può affermare che, il digiuno intermittente può essere un modo efficace per perdere peso e potrebbe offrire altri benefici per la salute. Tuttavia, è importante notare che non funziona per tutti e può comportare alcuni rischi. Prima di iniziare un programma di digiuno intermittente, è importante consultare un medico o un nutrizionista per determinare se è adatto alle proprie esigenze e patologie croniche. Inoltre, è importante prestare attenzione alla quantità e alla qualità del cibo consumato durante il periodo di alimentazione per massimizzare i benefici del digiuno intermittente per la perdita di peso e la salute generale.