Secondo diversi studi la sigaretta elettronica potrebbe provocare diversi danni e l’utilizzo è sempre più appannaggio dei giovani.
L’uso delle sigarette elettroniche sta diventando sempre più diffuso tra i giovani. È vietato in 37 paesi in tutto il mondo e ha restrizioni in 73 paesi.
Nelle sigarette elettroniche, spiegano, sono state trovate sostanze che alterano la riparazione del DNA, inibiscono la funzione della membrana cellulare e causano una crescita cellulare anormale.
Negli esperimenti sugli animali, è stato dimostrato che il vapore delle sigarette elettroniche aumenta l’infezione da vari microbi e danneggia il cuore, le vie respiratorie e il sistema nervoso.
Il Presidente dell’Associazione Yes to Health e Specialista in Patologie Pediatriche del Torace Elif Dağlı ha spiegato al portale Birgun che:
Chiamiamo collettivamente sigarette elettroniche, prodotti a base di tabacco riscaldato e simili ‘sistemi elettronici di rilascio della nicotina’.
Questi prodotti mescolano sostanze bersaglio come nicotina, tabacco e cannabis con aromi e dolcificanti, le riscaldano con una batteria e respirano il vapore risultante.
Sottolineando che questi prodotti, che vengono immessi sul mercato con la pretesa di essere meno dannosi, sono invece dannosi per i giovani. Ci sono alcuni calcoli di mercato dietro l’introduzione di sigarette conosciute in questo modo. La nuova generazione sa che il fumo uccide e non lo usa, dunque imballare e vendere un prodotto che si dice sia meno dannoso, con la tecnologia, può ingannare i giovani.
Ricordando che c’è un aumento dell’uso della sigaretta elettronica tra i giovani in vari studi condotti in tutto il mondo, lo specialista spiega:
È stato determinato che il consumo è aumentato di circa due volte in Georgia, Italia, Romania e Lettonia, tra i 17 paesi in cui è stata applicata la Global Youth Tobacco Survey tra il 2014 e il 2018. C’è un aumento maggiore dei maschi rispetto alle femmine.
Il tasso di utilizzo è più elevato tra i giovani a reddito medio e alto. L’industria del tabacco commercializza questi prodotti come opzioni meno dannose delle sigarette.
È stata condotta un’analisi sistematica di 79 studi scientifici condotti tra il 2013 e il 2020 su questi prodotti. In questi prodotti vengono utilizzati 15 mila diversi dolcificanti e-liquid, Si sapeva che circa un migliaio di loro avrebbero danneggiato il sistema respiratorio con le loro proprietà volatili e irritanti.
fonte@birgun.net